Nella sezione dedicata ai Focus pubblichiamo interventi diretti a presentare in modo rigoroso ma non specialistico ciò che occorre conoscere per formarsi un’opinione informata su temi largamente dibattuti ma raramente conosciuti nei loro aspetti più importanti.
Edoardo Gaffeo affronta il tema della gestione dei crediti deteriorati accumulatisi nei bilanci delle banche italiane. Dopo aver sostenuto che una soluzione in tempi ragionevoli richiede che si sviluppi pienamente un mercato dove questi crediti possano essere venduti e deconsolidati, Gaffeo esamina le caratteristiche dovrebbe avere un simile mercato per essere efficiente e ritiene che una speciale procedura d’asta, messa a punto con altre finalità dalla Banca d’Inghilterra, possa rivelarsi particolarmente utile.
Francesco Bogliacino, Cristiano Codagnone e Giuseppe A. Veltri discutono dei nudge (spintarelle), un recente approccio di politica economica che mira non ad alterare formalmente l’insieme delle opzioni a disposizione degli individui ma a modificare il contesto nel quale vengono prese le decisioni in modo da limitare il rischio di decisioni dannose per chi le assume e per la collettività. Gli autori esaminano in particolare gli aspetti di natura etica connessi all’utilizzo dei nudge e alcuni problemi che sorgono nella loro pratica applicazione.
Francesca Fontanarosa esamina la legge n. 199 del 2016 in materia di contrasto ai fenomeni del lavoro nero, dello sfruttamento del lavoro e del riallineamento retributivo nel settore agricolo. Dopo avere illustrato l’evoluzione normativa in materia di “caporalato”, Fontanarossa mette in evidenza i profili più innovativi della legge, richiama gli strumenti di sostegno e tutela per i lavoratori vittime di caporalato, e sottolinea l’importanza del coordinamento tra le istituzioni coinvolte nel contrasto della disgregazione sociale.
La Redazione del Menabò ha predisposto una scheda con le principali misure riguardanti il sistema universitario contenute nella Legge di Stabilità per il 2016 ed in particolare quelle relative alla “cattedre Natta” e ai ludi dipartimentali.
Marco Polese, prendendo le mosse dalla riforma costituzionale, esamina la legge elettorale approvata nel 2015 (c.d. italicum) e le sue principali caratteristiche, quali il premio di maggioranza, la soglia di sbarramento, nonché il voto di preferenza e i capilista bloccati. Polese ricorda anche la pendenza di una questione di legittimità costituzionale relativa a tale legge e la possibilità che il testo sia comunque modificato. Infine, si interroga sul quadro normativo che risulterà applicabile in base all’esito referendario.
Emiliano Sciarra descrive le rilevanti trasformazioni dei procedimenti legislativi che si vorrebbero introdurre con il ddl legge costituzionale n. 88 del 15 aprile 2016. Sciarra traccia una descrizione dei nuovi iter legis, a partire dalla titolarità della funzione legislativa condivisa tra Camera dei Deputati e Senato, dalla quale emergono evidenti contraddizioni riguardanti i proclamati obiettivi di funzionalità e necessità cui risponderebbero le nuove modalità di esercizio della funzione legislativa.
Nadia Ramazzini si occupa del complesso rapporto tra cittadino e rifiuti e della rilevanza che assumono, al riguardo, il rispetto collettivo, le buone pratiche ambientali e il ciclo industriale del recupero e trattamento dei rifiuti. Ramazzini mostra che l’equilibrio precario tra consapevolezza ambientale, riciclo di materia e opportunità industriali deve fare i conti con i costi del servizio di raccolta dei rifiuti, che dovrebbero essere meglio e più equamente ripartiti tra tutti gli attori coinvolti.
Giorgia Crisafi analizza le modifiche che la Riforma costituzionale apporterebbe al Titolo V della Costituzione se il referendum del 4 dicembre avesse esito positivo. Crisafi sintetizza le principali novità della corrente revisione, dalla soppressione delle Province alla ri-centralizzazione del potere legislativo, dai nuovi principi in materia di autonomia finanziaria degli enti locali alla previsione, infine, di meccanismi sanzionatori degli organi di governo regionali e locali in caso di grave dissesto finanziario dell’ente.
Luigi Salvia esamina le principali modifiche nelle funzioni e nel ruolo del Senato introdotte nella riforma costituzionale sottoposta a referendum. Salvia si sofferma soprattutto sulle modifiche tese a trasformare il Senato in una camera rappresentativa delle Regioni e delle Istituzioni locali e sul mutamento dello status dei senatori, non più direttamente eletti dal popolo, ridotti nel numero e privati dell’indennità, evidenziando alcuni problemi interpretativi e sollevando dubbi sull’efficacia pratica delle norme.
Ersilia Vaudo Scarpetta e Giulia Morando si occupano del problema della resistenza antimicrobica, illustrandone le caratteristiche e sottolineando la dimensione mondiale che esso ha assunto negli ultimi anni. Dopo aver esposto le principali cause e le implicazioni economiche del fenomeno, le due autrici descrivono le opzioni di policy che leader politici e organizzazioni internazionali stanno prendendo in considerazione per arginare quella che è stata definita come una delle più urgenti sfide globali contemporanee.