Francesco Vona è economista senior presso l’osservatorio francese di congiuntura economica di Sciences-Po. La sua ricerca spazia dall’analisi dell’impatto dell’innovazione tecnologica, inclusa quella verde, sul mercato del lavoro e la domanda di skills allo studio delle diseguaglianze intergenerazionali passando per temi più generali di economia della crescita ed internazionale
Michele Raitano e Francesco Vona si occupano di trasmissione intergenerazionale delle diseguaglianze, utilizzando un dataset originale messo a disposizione dalla Cassa Forense. I due autori cercano di stabilire se essere parenti stretti di avvocati consenta agli avvocati di percepire redditi più elevati e se ciò dipenda da forme di nepotismo o da migliori abilità. Esaminando gli effetti delle liberalizzazioni del decennio scorso essi concludono che gran parte dei maggiori redditi dei parenti di avvocati sia dovuta al nepotismo.
Maurizio Franzini e Francesco Vona riflettendo sull’arretramento della sinistra nei principali paesi industrializzati sostengono che occorre ripensare alcuni pilastri del pensiero liberal ai quali la sinistra, nel mondo, si è ispirata. In particolare, vanno riviste le valutazioni sugli effetti di questa globalizzazione e sulla capacità delle politiche nazionali di limitarne i costi ed occorre affrontare il problema di definire nuove regole per la globalizzazione, un problema non semplice ma preliminare al rilancio di una strategia politica della sinistra.
Francesco Vona si occupa dei paradisi fiscali che amplificano il divario tra i super-ricchi e il resto della popolazione e creano danni all’erario pubblico. Vona ricorda che i paradisi fiscali continuano a proliferare nonostante le azioni portate avanti dal G20 e dalle maggiori economie mondiali. Basandosi sui recenti lavori di Gabriel Zucman, egli fornisce elementi per comprendere ed analizzare i fondamenti politico-economici dei fallimenti nella lotta ai paradisi fiscali e delinea le strategie in grado di combattere realmente i paradisi fiscali.