Risultati premio “la crisi ci ha insegnato che…”

Verbale della Commissione Giudicatrice

del Premio bandito dall’associazione Etica e Economia “la crisi ci ha insegnato che …” destinato al migliore saggio breve sul tema: L’Italia oltre il guado – per una ripresa della qualità  civile, sociale ed economica dello sviluppo.

 

Il giorno 15 Novembre 2011 alle ore 9 con mezzi telematici si è riunita la commissione, nominata dall’Associazione Etica e Economia e composta dal Prof. Gilberto Seravalli presidente e dai membri Prof. Maurizio Franzini e dott.ssa Daniela Palma, per esaminare i saggi pervenuti all’indirizzo mail di Etica ed Economia (redazione@eticaeconomia.it) entro il 15 ottobre 2011 in risposta al bando in epigrafe rivolto a giovani studiosi di età non superiore ai 35 anni.

I saggi pervenuti sono dieci e l’elenco degli autori è il seguente:

1)      Caterina Vecchi

2)      Francesco D’Amuri

3)      Gianluca Palma

4)      Federico Quadrelli

5)      Andrea Faedda

6)      Gabriele Di Bella ed Emanuele Rizzo

7)      Angelo Delli Quadri

8)      Riccardo Di Virgilio

9)      Silvia Grimaldi

10)   Jacopo Moretti

La Commissione, in ottemperanza a quando precisato nel bando, ha valutato i saggi tenendo conto dei titoli di merito così specificati:

  • capacità di analisi delle cause alla base del debole sviluppo del nostro paese e della sua insoddisfacente qualità civile, sociale ed economica;
  • qualità e affidabilità dei dati e delle tecniche quantitative utilizzate;
  • originalità e qualità della proposta o delle proposte di miglioramento della qualità dello sviluppo, anche alla luce delle esperienze di altri paesi;
  • solidità dell’apparato analitico sulla base del quale sono formulate tali proposte;
  • loro realizzabilità concreta.

 

Dopo attenta valutazione e adeguata discussione, la Commissione è giunta all’unanimità alla determinazione di assegnare il premio di duemila euro e di pubblicare sulla rivista mensile on-line “Menabò di Etica e Economia” e anche sulla rivista annuale dell’Associazione su supporto cartaceo il saggio di Francesco D’Amuri.

Il saggio di Francesco D’Amuri si concentra sugli effetti della crisi sull’occupazione. Dopo aver valutato in modo rigoroso questi effetti che sono stati rilevanti (due terzi della diminuzione del numero degli occupati è riconducibile alla diminuzione della domanda di lavoro, mentre la probabilità di perdere il lavoro è aumentata in maniera significativa per i lavoratori con contratti temporanei), il saggio si sofferma sul ruolo degli ammortizzatori sociali. Esso mostra che anche per i lavoratori coperti da sussidi, le coperture hanno breve durata, mentre l’assenza di uno schema universale di supporto al reddito rende più drammatiche le conseguenze della perdita di lavoro per lavoratori non coperti oppure per coloro i quali, alla ricerca di prima occupazione, vedono ridurre le possibilità di trovare impiego a causa della crisi. Ne conseguono raccomandazione in ordine alla riforma auspicabile del sistema degli ammortizzatori sociali. Un sistema più efficiente di ammortizzatori dovrebbe prevedere sussidi di durata proporzionale all’ammontare dei contributi versati prima del periodo di disoccupazione, superando l’attuale requisito di 53 settimane che introduce trattamenti totalmente differenziati per gli individui vicini alla soglia. Inoltre un sostegno al reddito universale dovrebbe essere reso disponibile ai lavoratori non coperti dai sussidi di disoccupazione ordinari.

 

La Commissione ha ritenuto che il saggio, per quanto non comprenda una analisi delle cause alla base del debole sviluppo del nostro paese e della sua insoddisfacente qualità civile, sociale ed economica (primo dei criteri di valutazione), risulta il migliore dei dieci pervenuti in un esame comparativo e sia valutabile come buono in rapporto agli altri criteri, specialmente: qualità e affidabilità dei dati e delle tecniche quantitative utilizzate, solidità dell’apparato analitico sulla base del quale sono formulate tali proposte, loro realizzabilità concreta.

 

Alle ore 13 la seduta è tolta.

 

Letto e firmato: 

Prof. Gilberto Seravalli 

Prof. Maurizio Franzini 

Dott. Daniela Palma

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