Menabò n. 165/2022

Questo numero del Menabò si apre con un confronto tra Pietro Reichlin e Francesco Saraceno su alcune questioni cruciali per il futuro dell’Europa: la prospettiva dell’Unione Federale; la riforma delle regole fiscali; il salario minimo; la nuova strategia annunciata dalla BCE.

Emanuele Di Nicola legge Don’t Look Up, il film di A. McKay, alla luce delle sue ricadute sui meccanismi della politica e della democrazia nell’epoca della post-verità, nel regime dei social network dove ogni opinione vale come un’altra.

Laura Pennacchi rilegge, a 60 anni di distanza, la “Nota aggiuntiva” di Ugo La Malfa mettendone in luce la capacità di individuare, nel nostro sistema economico, squilibri che ancora persistono e di proporre interventi che conservano la loro attualità. 

Andrea GarneroSilvia Ciucciovino, Mariella Magnani, Paolo Naticchioni, Michele Raitano, Stefani Scherer e Emanuela Struffolino presentano i punti principali della relazione del Gruppo di lavoro sugli interventi e le misure di contrasto alla povertà lavorativa in Italia preparata su richiesta del Ministro del Lavoro.

Antonio Censi interviene sulle politiche per anziani non autosufficienti sostenendo che nella gestione delle RSA il paradigma aziendalistico sanitario andrebbe sostituito con un altro paradigma che riconosca dignità umana a chi vive e lavora nelle RSA.

Gianluigi Coppola esaminando alcuni dati relativi alla Didattica a Distanza sostiene che la DAD rischia di aggravare le disuguaglianze territoriali e può alimentare gli abbandoni scolastici da parte, soprattutto, dei ragazzi che provengono dalle famiglie più povere.

Ettore Gallo e Riccardo Zolea criticano le strategie adottate dai governi occidentali per fronteggiare la diffusione della variante Omicron del virus che considerano poco idonee a contenere la pandemia e poco efficaci per la ripresa economica.

Veronica Polin presenta i principali risultati di un’indagine sul rapporto che le persone con grave disagio abitativo hanno con la città in cui vivono. Dall’indagine, realizzata a Verona, emergono spunti interessanti per conoscere meglio il mondo degli homeless.

Schede e storico autori