Menabò n. 163/2021

 

Questo numero di fine anno del Menabò è in gran parte dedicato alle piattaforme digitali ed in particolare a Amazon.

Andrea Coveri, Claudio Cozza e Dario Guarascio chiedono quali siano le determinanti del potere economico delle grandi piattaforme digitali e individuano quattro elementi a loro avviso cruciali.

Cédric Durand e Cecilia Rikap indicano i meccanismi che, a loro avviso, alimentano la predazione di valore e il consolidamento del potere economico da parte delle Big Tech e suggeriscono come limitarlo.

Grazia Ietto Gillies, partendo dalle asimmetrie di potere generate dalle imprese multinazionali, illustra le peculiarità delle piattaforme digitali che contribuiscono al diffondersi di tali asimmetrie.

Francesco S. Massimo sostiene che alla base dello sviluppo di Amazon c’è la capacità di coniugare finanziarizzazione e integrazione verticale e orizzontale e che il suo potere infrastrutturale è simile a quello di uno stato. Ciò pone la questione della sua legittimazione.

Maurizio Franzini e Dario Guarascio in relazione alla multa comminata dall’Antitrust a Amazon sostengono che dall’istruttoria emergono elementi che consentono di considerare la strategia di Amazon una forma di capitalismo ‘estrattivo’.

Inoltre, Ruggero Paladini esamina dettagliatamente, e in comparazione a precedenti riforme, l’impatto complessivo che hanno sulla progressività dell’imposta le modifiche dell’IRPEF introdotte con la legge di bilancio

Nicolò Cappellazzo richiama l’attenzione sugli aspetti più rilevanti del protocollo sottoscritto di recente dalle parti sociali per la regolazione del lavoro agile nel settore privato.

Infine, a un anno dalla scomparsa di Domenico Mario Nuti pubblichiamo nuovamente il ricordo di lui che Maurizio Franzini, Rama Dasi Mariani e Paolo Paesani scrissero subito dopo la sua morte.

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