Menabò n. 143/2021

In questo numero del Menabò, Civil Servant sostiene che per allocare gli incentivi che saranno previsti dal Next Generation EU occorrono criteri selettivi e che per raggiungere risultati efficienti si può fare ricorso ad un sistema di aste.

Feliciano Iudicone, partendo dalla irriverente serie animata South Park, riflette sulle dinamiche che si sono attivate con l’affermarsi delle piattaforme digitali nel settore dei taxi.

Francesca Bergamante, Marco Centra e Manuel Marocco in relazione alla proposta di direttiva europea sul salario minimo presentano una stima del tasso di copertura dei Contratti collettivi, basandosi sull’indagine Inapp-Ril.

Federico Butera completa il suo contributo sulla necessità di un’impresa “responsabile” o “integrale” esaminando il caso Toyota e elencando le caratteristiche che dovrebbe avere una simile impresa.

Marcello Basili e Maurizio Franzini con specifico riferimento al problema della riapertura delle scuole illustrano alcune essenziali caratteristiche di una decisione razionale in presenza di alternative che generano costi e rischi e di incertezza.

Annalisa Cicerchia si interroga sugli effetti che il recente Anno europeo del patrimonio culturale ha avuto sul rapporto degli italiani con il patrimonio culturale e naturale.

Paolo Paesani, partendo da un recente libro di Sergio Cesaratto, sostiene che il riconoscimento dei limiti dell’Europa di Maastricht e degli errori nella gestione della crisi è fondamentale per progettare un’Europa diversa.

Eleonora Maglia suggerisce che l’Intelligenza Artificiale può contribuire a migliorare la qualità della vita di chi soffre del morbo di Alzheimer e può ridurne il negativo impatto sociale.

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