Menabò n. 132/2020

In questo numero del Menabò, Giuseppe De Arcangelis e Maurizio Franzini riflettono sui problemi che le caratteristiche originarie di questa crisi e i cambiamenti che sta determinando pongono alle politiche per la ripresa economica.

Michele Faioli e Matteo Luccisano, mentre sta per aprirsi al Ministero del Lavoro il negoziato sui riders con le parti sociali, ricostruiscono questa complessa vicenda e valutano i suoi possibili sviluppi futuri.

Elena Granaglia spiega perché chi voglia elaborare una seria strategia di contrasto delle disuguaglianze trarrebbe vantaggio dalla lettura di tre libri recenti: il primo di T. Scanlon, il secondo curato da F. Barca e P. Luongo il terzo di H. Cottam.

John Komlos e Salvatore Perri sostengono che i movimenti di protesta con le loro rivendicazioni di minore disuguaglianza spingono a rivedere i paradigmi dell’insegnamento dell’economia nelle Università.

Vieri Ceriani esamina criticamente i provvedimenti di sostegno alle imprese e di rafforzamento della loro capitalizzazione contenuti nel Decreto Rilancio, avanzando anche proposte alternative.

Alessandra Cataldi, Mattia De Crescenzo e Bianca Giannini riepilogano i principali risultati del negoziato sul Recovery Fund mettendo in rilievo i fattori, europei e nazionali, da cui dipenderanno i suoi effetti.

Alessandro Pillittu si occupa del riaccendersi del conflitto legale tra Ue e Usa in materia di trasferimento e tutela dei dati personali, in seguito a una recente sentenza della Corte di Giustizia Europea.

assembraMenti è un movimento, nato durante l’emergenza COVID, per la parità intergenerazionale. Le sue promotrici ne descrivono obiettivi ed esperienze.

Il Menabò va in vacanza e tornerà a metà settembre. Ai nostri lettori e ai nostri autori gli auguri (rafforzati, dati i tempi) di un’estate serena. A tra non molto!   

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