Questo numero del Menabò sia apre con una riflessione di Elena Granaglia sulla tesi sostenuta di recente da Daniel Markovits, secondo cui la meritocrazia è mera mistificazione
Chiara Ardito, Fabio Berton e Lia Pacelli, nel secondo articolo, presentano una stima degli effetti del Jobs Act sulle assunzioni di lavoro a tempo indeterminato.
Il terzo articolo, di Armanda Cetrulo, Dario Guarascio e Maria Enrica Virgillito, indica da quali fattori dipende l’ordinamento gerarchico delle professioni in Italia
Nel quarto articolo Marianna Belloc, Paolo Naticchioni e Claudia Vittori si occupano di contrattazione collettiva e differenze nei salari reali tra città e aree periferiche.
Nel Contrappunto, Vieri Ceriani presenta il suo punto di vista sul miglior disegno delle imposte patrimoniali.
Nel primo Focus, Camilla Borgna e Emanuela Struffolino mostrano come vi sia un divario di genere nella partecipazione al mercato del lavoro dei giovani con basso titolo di istruzione.
Giovanni Gallo, nel secondo Focus, spiega come i paesi europei tengono conto dell’eventuale possesso di beni patrimoniali nelle norme sull’accesso a misure di reddito minimo
Infine, Giuseppe De Arcangelis, Rama Dasi Mariani e Elena Rossi Espagnet forniscono evidenze sull’inefficacia delle sanzioni commerciali imposte dall’UE alla Russia.