Menabò n. 115/2019

Questo numero del Menabò sia apre con l’articolo di Maurizio Franzini e Alessandro Solipaca che presenta i principali risultati del recente Rapporto Istat sulle disabilità e riflette sul rapporto tra disabilità e società giusta.

Nel secondo articolo Giuseppe De Arcangelis sostiene che l’euro potrebbe e dovrebbe avere un ruolo maggiore come valuta internazionale e che il MES andrebbe valutato anche in questa prospettiva.

Elena Granaglia, nel terzo articolo, riflette sulle numerose difficoltà che occorre superare per definire, misurare e premiare il merito.

Nel quarto articolo, Gianfranco Viesti presenta, nei suoi vari aspetti, quella che chiama la questione territoriale dell’università italiana

Nel quinto articolo, Eugenio Levi, Rama Dasi Marini e Melissa Mongiardo illustrano i risultati di una loro ricerca sulle ragioni dell’ostilità all’immigrazione.

Nel Contrappunto, Fabio Calè racconta la sua esperienza tra i militanti della Lega all’incontro con Salvini a Bologna il giorno della nascita delle Sardine.

Nel primo Focus, Francesco Maiorano si interroga sulla possibilità di un modello di sviluppo sostenibile a Taranto.

Nel secondo Focus Ruggero Paladini esamina le proposte radicali di riforma fiscale avanzate da Saez e Zucman nel loro recente libro.

Infine, Salvatore Morelli critica la tesi sostenuta di recente dall’Economist secondo cui le disuguaglianze sarebbero un’illusione.

 

Il Menabò tornerà a metà gennaio. Ai nostri lettori i migliori auguri di Buon Natale e di un sereno e proficuo 2020.

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