“La scomparsa della Ddr non era nei pensieri di nessuno. Anche perché, preso al netto di quelle persone idiote che avevano isolato il popolo dal mondo occidentale, il sistema socialista aveva molti pregi: il sistema sanitario, l’educazione, i trasporti – che per il 70 per cento si sviluppavano su rotaia. Il diritto al lavoro era qualcosa di concreto e non un’astrazione come lo è oggi nel sistema occidentale… Sai a quanto ammonta il sussidio che il governo passa ai disoccupati? Quattro euro e venticinque centesimi al giorno. Ora se prendi il metrò da Berlino centro alla periferia, il biglietto ti costa due euro e dieci all’andata ed altrettanti al ritorno. Ti rimangono cinque centesimi: Ci compri la libertà? Possiamo dire che queste persone sono libere?”
Ingo Schulze (intervistato da R. Sessa)