Gianluigi Nocella ha conseguito il dottorato di ricerca in economia nel 2014 presso “Sapienza” Università di Roma, trattando nella sua tesi diversi aspetti della crisi dell’eurozona. È autore di varie pubblicazioni su riviste scientifiche nazionali ed internazionali.
Gianluigi Nocella, nella scheda che pubblichiamo nuovamente sul Menabò, affronta una questione cruciale, spesso al centro di accesi dibattuti ma tutt’altro che semplice: l’influenza della spesa pubblica sulla crescita economica. Dopo aver ricordato i limiti di molte analisi empiriche di questa relazione, Nocella esamina attentamente alcuni dati e presenta diverse correlazioni che aiutano a comprendere l’effettiva influenza spesa pubblica sulla crescita.
Massimo D’Antoni e Gianluigi Nocella esaminano le politiche economiche raccomandate dalle istituzioni sovranazionali per i paesi del Sud Europa e sostengono che i dati disponibili non permettono di considerare la mancanza di disciplina fiscale quale causa rilevante della crisi dei debiti sovrani. Pertanto, i piani di riforma lanciati per farvi fronte, tutti concentrati su forti riduzioni della spesa pubblica, non appaiono giustificati. Al contrario, essi sono in continuità con i percorsi di riforma intrapresi prima della crisi che, sotto diversi aspetti, hanno contribuito a determinarla.